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giovedì, Aprile 18, 2024
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San Cusumano, crolla un tratto di litorale sotto la strada provinciale

di Mario Torrente

Un tratto di litorale di San Cusumano è venuto giù. Le mareggiate, assieme alle piogge, hanno fatto cedere un costone, proprio sotto la sp 20, la trafficatissima strada che collega Trapani con Bonagia, permettendo di raggiungere altre località come Custonaci e San Vito Lo Capo. Il tratto interessato è quello compreso tra San Cusumano e Pizzolungo, poco prima dell’inizio del cantiere dove da diverse settimane sono in corso i lavori per la messa in sicurezza di un tratto della carreggiata. Da mesi si può procede a senso di marcia alternato su una sola corsia, col traffico regolamentato dai semafori. Adesso il crollo di questo tratto di litorale che potrebbe peggiorare la viabilità.

Al momento non sono presenti transenne ed mezzi procedono regolarmente. Ma proprio sul ciglio della strada, ad una certo punto si apre una voragine fino al mare. L’entità del cedimento si può cogliere nella sua interezza dal mare, oppure alle estremità del piccolo golfetto, dove l’erosione costiera in questi decenni si è andata prendendo sempre più parti del litorale, così come nel successivo tratto, prima della Stele di Anchise, sempre lungo la strada provinciale dove, quando soffia forte il Maestrale o la Tramontana, la carreggiata si ritrova invasa dai detriti, dalle alghe e con le onde che arrivano quasi fino al guard-rail.

Adesso c’è da vedere quali provvedimenti saranno presi per garantire la sicurezza lungo la sp 20. Essendo una strada provinciale, la competenza sulla carreggiate è del Libero Consorzio dei Comuni di Trapani. Ma dall’amministrazione comunale di Erice si sono portati avanti per affrontare subito la questione del dissesto idrogeologico in quel punto. Il problema sarà infatti al centro di un incontro convocato, direttamente sul posto, dal sindaco di Erice Daniela Toscano. Sono stati invitati a partecipare il commissario del Libero Consorzio Raimondo Cerami ed i vertici del Demanio Marittimo, oltre che la Capitaneria di Porto, i Carabinieri, il comando locale della Polizia municipale, la Protezione Civile comunale ed il sindaco di Valderice Francesco Stabile, visto che l’arteria viaria collega Trapani con Bonagia.

Durante il sopralluogo si deciderà sul da farsi. Sicuramente nella zona dovranno essere disposti dei lavori, ma c’è da vedere che provvedimenti saranno presi, da subito, per garantire la sicurezza dei mezzi in transito. Tra l’altro lungo questa strada ci passano anche molti camion diretti o provenienti dal bacino marmifero di Custonaci, quindi con materiali molto pesanti sul rimorchio. Tra le ipotesi in campo, nelle more dell’avvio dei lavori, ci potrebbe essere la chiusura del tratto di corsia che si trova sopra la parte smottata, facendo passare i mezzi, a senso di marcia alternato e come avviene lungo il cantiere poco prima Pizzolungo, con un semaforo. Creando così due rallentamenti del traffico a pochissima distanza.

Come ovvio, il condizionale è d’obbligo. Questa al momento è una delle ipotesi se verrà deciso di interdire al traffico, in via precauzionale, la parte della carreggiata lato mare, lasciando la circolazione viaria lungo l’altra corsia. Naturalmente spetterà ai tecnici sciogliere il nodo della sicurezza. Al momento i mezzi passano regolarmente. Ma la voragine che si apre sotto la strada non è per niente rassicurante. Domani ne sapremo di più.

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