TRAPANI (4-3-3): Cultraro; Munoz, Maltese, Bruno, Galfano (46′ Lupo); Olivera, Buffa, Meti (65′ Amorello); Vitale (71′ Barbara A.), Spano (46′ Musso), Russo N. (80′ De Felice). A disposizione: Recchia, Pagliarulo, Sami, Santarpia. Allenatore: Marcello Esposito.
PORTICI (4-3-3): Della Valle; Esposito (57′ Izzo), Russo L., Calvanese, Riccio (57′ Filogamo); Scala, Maranzino (93′ Cirillo), Stallone; Elefante, Manfrellotti (76′ De Luca), Romano. A disposizione: Schaeper, Cirillo, Marino. Allenatore: Salvatore Sarnataro.
Arbitro: Recupero (Mallimaci – Roperto).
Marcatori: 43′ Russo N. (T); 97′ De Felice (T).
Note: ammoniti Maltese, Vitale, Cultraro, Musso (T); Stallone, Calvanese (P).
di Federico Tarantino
Torna alla vittoria il Trapani che vince al Provinciale contro il Portici. Un successo in una partita con poche emozioni, ma che ha visto il controllo dei granata. A decidere l’incontro è stato Nicola Russo, autore della rete nel finale del primo tempo. Il giocatore granata ha giocato la prima partita da titolare, ripagando la fiducia dello staff tecnico. A gara quasi scaduta, Musso conquista il calcio di rigore, trasformato da De Felice.
Primo tempo soporifero al Provinciale nella sfida fra Trapani e Portici, valevole per la quindicesima giornata del campionato di serie D. Poche occasioni da entrambi i lati del campo, con mister Massimo Morgia in tribuna per via della squalifica rimediata in quel di Licata. Positivo l’impatto di Nicola Russo, ultimo arrivato e alla prima da titolare, che ha cercato di muovere i granata dalla sua fascia sinistra. Proprio Russo nel finale del primo tempo sblocca l’incontro grazie a un gran tiro da fuori area che finisce all’incrocio della porta difesa da Della Valle.
Nel secondo tempo i granata in più occasioni cercano di trovare il raddoppio, utile per chiudere la partita, che tarda ad arrivare. Tanti cambi nella seconda parte del gioco, con il Trapani che comunque riesce senza grande difficoltà a gestire la partita. Positivo l’atteggiamento in campo con il lavoro del neo tecnico granata Massimo Morgia, che inizia a produrre i primi frutti. Allo scadere De Felice trasforma il rigore conquistato da Musso con cui ha qualche battibecco