Una truffa utilizzando uno dei simboli del Natale, nel nome di una falsa beneficenza. Ad ordirla a Trapani, i soliti “furbetti” che speculando sulla generosità delle persone hanno trovato il modo di fare soldi facili. Spacciandosi per volontari dell’Ail (Associazione italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma), vendono Stelle di Natale, sostenendo che il ricavato viene devoluto per la ricerca delle malattie oncoematologiche. In realtà i soldi finiscono nelle loro tasche. La denuncia è dell’Associazione che ha diramato una nota per mettere in guardia i sostenitori.
“Mai avremmo pensato – si legge nel documento – di fare una comunicazione di questo tipo, ma siamo costretti a mettervi in guardia da persone che spacciandosi per volontari Ail, vendono stelle di Natale il cui ricavato non va alla ricerca delle malattie oncoematologiche, bensì in tasca di persone che vi stanno truffando.
Siamo arrabbiati e nello stesso tempo amareggiati, ma la cosa più importante per noi è riuscire ad informare tutti voi che ogni anno con amore donate per dare speranza ai vostri cari e non.
Ci raccomandiamo – prosegue la nota – di fidarvi soltanto dei nostri Volontari che riconoscerete perché indossano pettorine, foulard, felpa e tesserino Ail, e soprattutto siamo presenti con Gazebo e facilmente riconoscibili a Piazza Vittorio Veneto. Teniamo a specificare che quest’anno non faremo nessuna vendita itinerante, ma solo consegne a domicilio che sempre verranno comunicate tramite chiamata preventiva”.
La stella di Natale Ail, specificano i volontari, si può acquistare nel gazebo con un contributo minimo di 13 euro ed è ben riconoscibile per il logo presente sulla confezione.
Infine, un appello: “Invitiamo i nostri sostenitori e tutta la cittadinanza che ha subito questa orrenda truffa a denunciare l’evento dando tutti i dettagli a qualsiasi ufficio di Polizia e cosa più importante ci raccomandiamo di avvisare subito il 112 qualora siate testimoni di stelle vendute e spacciate per quelle Stelle di Natale Ail, così da fare intervenire una pattuglia tempestivamente sul posto”.
