Sarà presentato venerdì 12 gennaio alle ore 18 nei localid ellAssociazione Finestre sul Mondo, in via Sibilla a Marsala, il nuovo libro di Bia Cusumano “Trame Tradite”, edito da Navarra Editore con il marchio Area Navarra.
Una raccolta di ventiquattro racconti al femminile, in cui le donne sperimentano le loro passioni e si misurano, a ogni schianto, coi tradimenti, con le mancanze ma pure con le svolte, i cambiamenti, le necessarie maturazioni.
Con l’autrice converserà Salvatore Inguì.
Attraverso una scrittura semplice, tersa e poetica, Bia Cusumano si denuda di ogni maschera, di ogni orpello, e ci guida nel caos e nel buio di certe pieghe dell’esistenza, ma pure nel suo mondo di affetti e radici più autentici. Nei suoi labirinti più intricati, ma anche sulle vette di quei dinieghi conquistati con durezza che, a un certo punto, insegnano a vivere. A rinascere in un libro scritto da una donna per tutte le donne.
Bia Cusumano, è nata e vive a Castelvetrano dove insegna Letteratura italiana e latina alla scuola superiore. È ideatrice e direttore culturale del “PalmosaFest”, primo Festival di Arte e Letteratura della città di Castelvetrano. Ha scritto due sillogi poetiche, De sideribus (2010) e Come la voce al canto (2021), esordendo nella narrativa con un libro scritto a quattro mani con il filosofo Fabio Gabrielli, Sulla soglia del filo spinato. Storia di una bambina trasparente e di un bambino con un nome (2023). Nel 2022 ha vinto il “Premio Donna Siciliana” e fa parte dell’Accademia di Sicilia per meriti letterari. Pubblica recensioni e articoli di letteratura su diverse testate giornalistiche e attualmente ha una rubrica letteraria, “Faro di Posizione” su un quotidiano della sua città. Con Trame Tradite prosegue sulla via della prosa senza smettere di comporre versi. Uscirà a breve il suo ultimo lavoro letterario scritto a quattro mani con il filosofo Fabio Gabrielli, pubblicato da Carlo Guidotti, casa editrice Ex libris, con la copertina, ancora una volta del pittore Aurelio Sarzana, ossia un saggio letterario sulla poetessa polacca Wislawa Szymborska. Bia Cusumano, inoltre, sta lavorando alla sua ultima silloge poetica ‘ItacaEbbra’.