di Mario Torrente
Continua a Trapani, al Rione Palme, la pulizia straordinaria della via Empedocle d’Agrigento dove si sono formati tanti di quei cumuli di rifiuti abbandonati incivilmente e illegalmente da avere formato una discarica abusiva a cielo aperto. Ed ogni anno per bonificare le aree piene di immondizia l’amministrazione comunale di Trapani spende oltre un milione di euro.
Questa mattina il personale di Formula Ambiente è tornato in via Empedocle d’Agrigento, traversa della via Michele Amari, per rimuovere tutta la spazzatura abbandonata. L’immondizia era talmente tanta da avere formato una discarica a cielo aperto tra scuole e abitazioni, in una zona densamente abitata, nel cuore del quartiere trapanese di Sant’Alberto.
La bonifica straordinaria è partita ieri all’alba ed è proseguita oggi con cumuli di rifiuti alti quasi due metri dove c’è di tutto, compresi materiali di scarti edili, ma anche mobili, elettrodomestici, mobili e quant’altro. Andando ben oltre il sacchetto dell’immondizia. A riguardo il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida ha parlato di un vero e proprio traffico di rifiuti con risvolti penali.
Ed ogni anno per le bonifiche straordinarie come quella in corso in queste ore in via Empedocle d’Agrigento, ma anche per tutti gli extra necessari per togliere ingombranti ed altri rifiuti lasciati per strade e nei marciapiedi, il Comune di Trapani spende oltre un milione di euro l’anno. Soldi che sono a carico dei cittadini trapanesi attraverso il pagamento delle tasse.