Palermo, sequestrate armi pronte a sparare

Un vero e proprio arsenale.

Un fucile a pompa, due revolver, un fucile ad aria compressa, due mazze ferrate e oltre duecento cartucce di vario calibro. È quanto ritrovato dai carabinieri a Brancaccio che hanno sequestrato l’armamentario nella disponibilità di due ragazzi di 25 e 26 anni, Claudio Faucetta e Samuele Giuseppe Filippone, entrambi arrestati e accusati di detenzione di armi clandestine e illegale munizionamento nonché del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Le ricerche nelle loro abitazioni e in qualche capanno a loro riconducibile, infatti, hanno permesso inoltre di rinvenire circa cento dosi di cocaina e hashish pronte per essere spacciate. Le indagini che hanno portato al sequestro di armi a Brancaccio avrebbero scongiurato un agguato pronto. Tutto sarebbe iniziato il primo maggio scorso.

Una rissa in vicolo Chiazzese, a Brancaccio. Si sono fronteggiati due gruppi di giovani. Uno del quartiere Falsomiele e l’altro di Brancaccio. Si sono picchiati. Ieri con il maxi blitz e i controlli a Brancaccio sarebbe stata evitata la vendetta. Sono stati sequestrati pistole, fucili e mazze che dovevano essere utilizzate per l’agguato.