Un vero e proprio fulmine a ciel sereno ha colpito l’Amministrazione Forgione: il consigliere Pietro Giangrasso ha lasciato la maggioranza, dichiarandosi indipendente.
«Con senso di responsabilità verso i cittadini – scrive Pietro Giangrasso, consigliere comunale delle Isole Egadi – comunico la mia decisione di lasciare il gruppo di maggioranza “Vivere le Egadi – Forgione Sindaco” e proseguire il mio mandato come consigliere indipendente appartenente al Partito Democratico».
Una scelta che Giangrasso non avrebbe preso a cuor leggero ma che, come scrive lui, «è frutto di una profonda riflessione sulle dinamiche interne alla giunta e, di conseguenza, al gruppo consiliare e sulla direzione politica che ha preso».
Secondo Giangrasso, infatti, si era partiti da un progetto ambizioso che avrebbe portato un cambiamento nella comunità egadina ma niente si è fatto.
«Il progetto ambizioso – scrive Giangrasso – si è via via trasformato in un contenitore vuoto, privo di visione e incapace di rispondere alle sfide del territorio. L’energia e l’entusiasmo che ci avevano animato all’inizio sono stati soffocati da immobilismo e disorganizzazione».
Giangrasso, in sostanza, si sarebbe accorto quale fosse realmente il suo ruolo.
«Ero – scrive Giangrasso – un semplice numero che alza la mano al momento opportuno in aula. Ho sempre messo al primo posto il bene della comunità, con responsabilità e determinazione. Non posso accettare di far parte di un gruppo che si è dimostrato avere una visione della politica così distante dalla mia».
Ed è chiaro, dalla nota che scrive, quanto il consigliere Pietro Giangrasso sia deluso.
«La delusione – dice – non è solo di natura politica, ma anche sul piano personale. I rapporti di fiducia, fondamentali per una collaborazione efficace, sono compromessi irrimediabilmente e non sono più recuperabili. Questa frattura rende impossibile proseguire il mio percorso all’interno del gruppo, costringendomi a prendere questa difficile ma necessaria decisione».
Giangrasso, dunque, prende le distanze dal gruppo di maggioranza ma proseguirà il suo lavoro in autonomia «libero da vincoli ideologici imposti dal gruppo, ma all’interno di una visione politica condivisa che ritengo più in linea con i miei valori e con le esigenze della nostra comunità».
«Il mio impegno sarà sempre dalla parte dei cittadini – conclude Giangrasso -. Farò opposizione ogni volta che sarà necessario e sosterrò con convinzione tutto ciò che ritengo utile e giusto per la nostra comunità. Mi auguro che questa scelta possa rappresentare un nuovo inizio, basato sulla trasparenza, il confronto e un profondo senso di responsabilità verso il futuro della nostre straordinarie isole».