Obiettivo rilanciarsi. Il Trapani riparte dai due 0-0 arrivati nelle ultime due giornate di campionato, prima contro il Foggia, lunedì scorso con il Picerno. Due prestazioni che hanno messo in risalto tutte le difficoltà dei granata che continuano a lavorare in chiave calciomercato per provare a sistemare la rosa, a partire dagli acquisti di Toscano, Piovanello e Hraiech.
Dall’altro lato un Crotone che, nonostante un avvio di stagione complicato, è riuscito a rilanciarsi in classifica. Gli squali arrivano dal pareggio casalingo con la Cavese, un 1-1 che ha rallentato la corsa dei calabresi che occupano la sesta posizione in classifica a quota 33. La squadra allenata da Emilio Longo è il miglior attacco del girone C con 42 gol fatti, uno in più rispetto al Benevento di Auteri che guida il raggruppamento meridionale in vetta alla classifica. Dall’altro lato, però, va sottolineato come la difesa abbia concesso decisamente troppo: con 33 reti subite, il Crotone è la terza squadra che ha preso più gol nel girone C dopo Taranto (42) e Messina (36).
Il mese di gennaio può significare tanto per il Trapani: con una serie di risultati positivi potrebbe rilanciarsi nella zona alta della classifica, alla ricerca di un piazzamento favorevole nella zona playoff, senza mai dimenticare però la Coppa Italia che, come evidenziato da Capuano, “è l’obiettivo principale del Trapani”. Designata anche la terna arbitrale: a dirigere Trapani-Crotone sarà il signor Andrea Ancora di Roma 1, coadiuvato dagli assistenti Zezza e Zanellati e dal quarto ufficiale Gemelli della sezione di Messina. In un momento così delicato ci si attende anche il pubblico delle grandi occasioni al “Provinciale” che possa supportare e incitare i granata fino al 90′.
Francesco Torrente