L’eroina di Erice, premiata la piccola Yasmine

Sono il presente e il futuro. Se poi fin da piccoli si rendono protagonisti di gesti di altruismo e generosità, dimostrando già uno spiccato senso civico, allora la speranza di una società migliore di quella attuale si fonda su solide basi.

Nel grande prato verde dove nascono speranze – citando le parole di una delle più belle canzoni del Peter Pan nazionale, ossia Gianni Morandi – c’è anche Yasmine, nove anni.

Con la sua prontezza ha salvato una donna in pericolo di vita che era rimasta sepolta sotto le macerie dopo il crollo del pavimento di una abitazione di Erice.

Le sue urla hanno attirato l’attenzione della piccola che stava rincasando. Yasmine si è precipitata a casa ed ha informato la madre e così è scattato l’allarme. La donna, che ha riportato gravi ferite, è stata poi soccorsa dai carabinieri e accompagnata in ospedale.

Dopo i tantissimi complimenti ricevuti sui social, la bambina – anche il comandante della stazione dei carabinieri del borgo medievale si è congratulato con lei – è stata premiata.

La scuola, la “Pascoli- De Stefano” – Yasmine frequenta la quarta C -, questa mattina, le ha conferito una medaglia. Il Comune di Erice, invece, le ha donato una pergamena.

Presenti alla cerimonia, che si è svolta nel plesso di via Caserta, i genitori: papà Mehrez Jaouadi di 40 anni, operaio e la mamma Margherita Errera di 37 anni, casalinga.