Vince Piacenza: si va a gara 4

Tutto rimandato a domenica, sempre al PalaBanca

Piacenza riapre la serie contro Trapani. 88-86 il risultato finale in favore dei padroni di casa.
Assigeco parte con Filoni, Veronesi, Skeens, Serpilli e Gallo; lo starting five di Trapani invece è Notae, Gentile, Mian, Horton e Alibegovic. Trapani parte bene con Mian e la tripla di Notae. Replicano Serpilli e Gallo da fuori ma gli shark hanno pazienza e trovano da sotto Horton e Alibegovic (8-9 dopo 4’). Trapani concede quattro rimbalzi offensivi ai padroni di casa che, però, non ne approfittano anche se saranno proprio loro a chiudere in avanti nel primo quarto sul 19-15 grazie alla tripla di Veronesi. 
Sostanziale equilibrio nel secondo; Veronesi mette una tripla per il 38-37. Il primo time out è per coach Diana al 18’. Alley-up Gentile to Alibegovic ma Veronesi è onfire (46-39) e mette due bombe da nove metri. Trapani commette falli in bonus e manda in lunetta Piacenza che tocca la doppia cifra di vantaggio (50-40). Buone le percentuali dal campo dei granata (10/19 da due, 5/12 da tre) però sommersi dalle triple di Piacenza (11/22 dai 6.75) con un Veronesi immarcabile, già a quota 24. 
Al 25′, siamo al terzo quarto, Piacenza si mantiene sul +12 (62-50 al 25’). Le 12 bombe della coppia Veronesi – Querci, di fatto, frustano ogni ipotesi di rimonta granata. Nonostante Mollura si ribelli e, con la stessa moneta, ne segna altre due da fuori (65-58 al 27’). È pioggia di triple. Time out Piacenza. Anche il capitano granata tocca quota 5 bombe (67-61 al 28’). Fallo in attacco di Sabatini su Imbrò. 67-64 con Marini ancora dai 6.75. Trapani stringe in difesa, e firma il 70-69 con Mobio da tre. Al 30’ è 70-70 con il parziale del periodo che recita 17-30 per gli Shark che, nei secondi 5’ del quarto, hanno chiuso il canestro agli avversari ed, in attacco, segnano a ripetizione dalla distanza.


Ultimi 10’ tutti da vivere. Tap-in di Imbrò per aprire le danze (70-72). Piacenza costretta a tiri della disperazione ai 24’’. Shark sempre col quintetto piccolo. 72-74 con due liberi di Marini mentre Trapani si carica di falli, presto vicina al bonus. Adesso è il turno di Bonacini da tre, cui segue un incredibile tiro su un piede di Serpilli per il contro 5-0 (77-74 al 34’), ricucito da due liberi di Horton (77-76). Ma si risveglia Veronesi per l’82-76 con l’ennesima tripla, al 35’. È il match dei tiri impossibili. Entra Alibegovic per avere più pericolosità in attacco. Quinto fallo di Bonacini sull’82-78. Notae da sotto (82-80). Match in parità, 82-82 con Horton su tap-in al 37’. Alibegovic spreca da tre, Sabatibni no (85-82). Rientra anche Skeens. 85-84 con Alibegovic su assist di Gentile. 0/2 di Veronesi dalla lunetta a 1’28’’ da giocare. Due liberi per Horton (già “doppia doppia”) che fa, anch’egli, 0/2 (85-84 immutato). Gallo sbaglia da fuori, costretto ad un brutto tiro dalla difesa di Trapani, e dall’altro lato canestro e fallo di Alibegovic per il + 1 (85-86), sbagliando l’aggiuntivo. A 26’’ dalla fine altra tripla forzata, ma a segno, di Veronesi per l’88-86. Sul tiro contestato da sotto, sbagliato, di Gentile, di fatto, si spengono le speranze di Trapani, nonostante il tiro dell’Ave Maria di Mollura, dalla propria metà campo, non va lontano dal bersaglio grosso. Si va a gara 4.