Ignazio Bacile sarà il nuovo Comandante della Polizia Locale e un nuovo dirigente del Comune di Trapani.
Il comandante della Polizia Municipale di Alcamo, infatti, è assunto a decorrere dal primo settembre e fino al 31 dicembre 2025, con la possibilità di prorogare fino a un massimo di tre anni.
L’assunzione è stata possibile grazie all’approvazione di uno schema di convenzione proprio tra il Comune di Trapani e il Comune di Alcamo. Il dirigente si dividerà tra i due enti: sarà quindi comandante della Polizia Locale sia a Trapani sia ad Alcamo.
A Trapani assumerà, inoltre, Ignazio Bacile sarà alla guida del VII Settore “Polizia Locale – Protezione civile”.
Prima di Alcamo, Bacile è stato comandante della Polizia Municipale di Bisacquino in provincia di Palermo.
Il Comandante Bacile si è specializzato in “Disaster management” presso il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile. In occasione di calamità naturali ha svolto importanti funzioni di supporto ai dipartimenti di Protezione Civile interessati.
Bacile eredita una situazione difficile.
Il corpo della Polizia Locale del Comune di Trapani, infatti, è fortemente in sotto numero.
Il numero dei «caschi bianchi», infatti, dovrebbe essere, in base alla pianta organica del 2010, di 131 unità. Dovrebbero esserci quindi un comandante, un vice comandante, nove ufficiali e 120 agenti.
Numeri che, però, dovrebbero essere aggiornati. Soprattutto dopo la divisione tra Trapani e Misiliscemi avvenuta qualche anno fa.
L’ultimo concorso del Comune di Trapani riguardo la Polizia Municipale risale al 1979 ed espletato nel 1981.
L’ultimo scorrimento di graduatoria risale al 1984.
Altri concorsi per la figura di vigile urbano in questi anni non sono stati mai presi in considerazione e negli anni si è sopperito con la mobilità.
L’ultima assunzione di sei “Istruttori di Polizia Municipale” risale al 2023. Il loro contratto, però, è terminato ad inizio anno quando il Comune era senza bilancio.