Stop e lavoro

Rinviata la partita del Trapani di domenica contro la Gelbison. Morgia può conoscere meglio il gruppo e valutare le opzioni che offre il calciomercato.

di Federico Tarantino

È tempo di lavoro e di mercato in casa Trapani. I granata, infatti, domenica non giocheranno sul campo della Gelbison, in quanto la squadra campana ha due giocatori positivi al covid-19, comportando la quarantena al gruppo. Mister Massimo Morgia, quindi, potrà lavorare in modo sereno su una squadra, che, per sua stessa ammissione, conosce poco. Un lavoro sull’identità in campo, con una formazione che è passata al 4-3-3, con un maggiore legame tra centrocampo e attacco rispetto al passato. Positiva, in queste prime apparizioni anche la risposta dalla difesa, con Salvatore Maltese su tutti ad emergere nelle due fasi di gioco. Una pausa fino al prossimo 19 dicembre, utile per lavorare anche sulla mente di un gruppo che deve prendere consapevolezza nei propri mezzi a disposizione. Al contempo Morgia spera di recuperare Pedicone, indispensabile per il suo status di under per ricoprire il ruolo di terzino sinistro.

È anche tempo di mercato in serie D, con la finestra aperta ai calciatori dilettanti che può essere utile per il Trapani. In entrata qualche movimento è atteso proprio per gli under. In uscita c’è da valutare la posizione di Francesco De Felice. La lite con Musso di mercoledì per battere il rigore non è passata inosservata. Il viceallenatore granata Marcello Esposito, da pompiere come è giusto che sia, ha sottolineato di non esserci alcun “caso De Felice”. Il messaggio tra le righe è però anche chiaro: lo staff eventualmente preferisce lavare i panni sporchi in famiglia e valutare quindi le decisioni definitive da prendere sull’attaccante, che ha finora realizzato sei reti in campionato. Nelle scorse settimane, infatti, la Gelbison si era mossa proprio su De Felice, con un’ipotesi di mercato che deve essere ben valutata dalle parti in causa.