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Misiliscemi festeggia i 100 anni della signora Ate Frazzitta

Giorno di festa a Marausa. La signora Ate Frazzitta, conosciuta da tutti come Tuzza, ha spento 100 candeline.

La signora Ate Frazzitta, infatti, è nata il 5 dicembre 1924 a Trapani. Un secolo di storia, pieno di momenti difficili e straordinaria ma che hanno lasciato un segno profondo nella sua comunità.

Ate ha vissuto a Marausa per molto tempo. Nel 1950, per seguire il marito, si trasferisce a Cavanella Po, in provincia di Adria. A seguito delle inondazioni del 1951, la famiglia di Ate, sfollata, è obbligata a trasferirsi a Massa Carrara. Solo quando tutto ritornerà alla normalità, la famiglia viene riportata a Cavanella Po.

Ma l’amore per la propria terra è forte e nel 1952 la famiglia di Ate e Silvestro ritorna a Trapani.

Residente in Strada Timpone, Tuzza è una donna che ha incarnato i valori della tenacia e della resilienza, affrontando con coraggio le sfide del tempo. Dalla giovinezza trascorsa tra i profumi e i colori della sua amata Sicilia, ai cambiamenti sociali e culturali che hanno trasformato il mondo, Tuzza ha saputo custodire i ricordi del passato e trasmetterli con saggezza alle nuove generazioni. La signora Ate, infatti, è mamma, nonna, bisnonna e trisnonna.

«I suoi 100 anni – scrive l’Amministrazione – non sono solo un traguardo personale. Sono anche un patrimonio collettivo per Misiliscemi, che la considera una testimone vivente della storia locale».

Proprio per questo, l’Amministrazione di Misiliscemi, rappresentata dal sindaco Salvatore Tallarita, le ha consegnato una targa celebrativa per onorare questo traguardo.

La consegna si è svolta, nei giorni scorsi, durante la festa organizzata per celebrare i suoi 100 anni, dove erano presenti il sindaco, gli assessori, amici e parenti.

«Il suo compleanno – ha detto l’Amministrazione – non è solo una festa, ma anche un’occasione per riflettere sul valore della vita e sulla ricchezza che le persone come lei portano nelle nostre comunità».

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