Sfatare i falsi miti, sconfiggere i pregiudizi, andare oltre gli stereotipi di genere per fare crescere la percentuale di studentesse che vogliano intraprendere studi scientifici. Con questo obiettivo si è svolto questa mattina il webinar “#STEM@School”, organizzato dal Coordinamento Uil Pari Opportunità e da Irase Trapani, in occasione della sesta Giornata Internazionale per le Donne e le Ragazze nella Scienza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Il seminario è stato l’occasione per un confronto appassionante tra professionisti del mondo della scienza, della tecnologia, dell’ingegneria e della matematica e un folto gruppo di studenti e studentesse – circa 200 – degli istituti superiori IISS Sciascia e Bufalino di Erice, Liceo Scientifico e Classico Fardella Ximenes di Trapani, Rosina Salvo di Trapani, e I.S. Giovanni XXIII – Cosentino di Marsala e Liceo Scienze Umane Pascasino di Marsala.
All’incontro, moderato dalla responsabile per le Pari opportunità della Uil di Trapani Antonella Parisi, è intervenuto anche il segretario generale Uil Trapani Eugenio Tumbarello.
Hanno relazionato Giusi Buscaino, prima ricercatrice Ias-Crn di Capo Granitola, Giuseppina Micela, astrofisica e dirigente di ricerca Inaf – Osservatorio astronomico di Palermo, Sergio Parisi, Bi Consultant – NTT Data Italia Spa, Antonella Pirrotta, ingegnera e professoressa ordinaria di Scienze delle costruzioni e dinamica delle strutture dell’Università degli studi di Palermo, Simona Rombo, ingegnera e professoressa associata di informatica dell’Università degli studi di Palermo.
“Il Report Istat del 2019 sui livelli di Istruzione in Italia – afferma Antonella Parisi – evidenzia che le donne residenti nel Mezzogiorno che raggiungono un titolo universitario, aumentano considerevolmente la loro partecipazione al mercato del lavoro e riducono il divario con gli uomini e con le donne del Centro-nord. Ciononostante, i tassi di occupazione nel Mezzogiorno restano molto più bassi che nel resto del Paese e quelli di disoccupazione molto più alti, anche tra chi ha un titolo di studio elevato. Le materie STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Matematica) offrono grandi opportunità di lavoro ed è per questo che abbiamo ritenuto fosse importante organizzare un evento che attraverso interventi autorevoli di donne affermate nei vari ambiti STEM e la testimonianza di un giovane laureando trapanese già inserito nel campo delle ICT stimolasse ragazze e ragazzi ad intraprendere professioni non solo redditizie ma che costituiscono volano per l’economia del nostro territorio. Ringrazio tutti i relatori – conclude – che pur avendo una vita professionale molto densa di impegni hanno voluto dedicarci il proprio tempo regalando prestigio alla nostra iniziativa. Ringrazio allo stesso tempo i dirigenti scolastici, i docenti e gli studenti delle scuole coinvolte e le donne del coordinamento Uil PO Trapani Adelaide De Marco, Cristina Graziano, Daniela Mosanghini, Enza Angelo, Gioacchina Catanzaro e Letizia Strazzera per il prezioso contributo alla riuscita dell’evento”.