Si è conclusa domenica 9 febbraio, presso lo spazio Borgo Pio Art Gallery di Roma , la mostra fotografica “Sulle tracce di nessuno” di Giorgio Vacirca. L’evento, curato dall’Associazione Culturale “Tentativi d’Arte Ns”, fondata da Hans Achtner insieme ai figli Marco, responsabile dell’organizzazione degli eventi, e Mimosa, direttore artistico, ha offerto ai visitatori uno sguardo unico sulle storiche saline di Trapani, attraverso scatti che raccontano la simbiosi tra uomo, lavoro e ambiente.
Giorgio Vacirca, fotografo trapanese residente a Roma, ha documentato per anni la raccolta del sale. “Nel tempo ho conosciuto tanti salinai che mi hanno raccontato la storia del loro lavoro, un mestiere che una volta si tramandava di padre in figlio. Purtroppo, li ho visti scomparire sempre più fino al 2022, anno in cui ho realizzato questo ultimo reportage”, ha raccontato l’autore.
Le immagini della mostra hanno messo in luce il contrasto tra il bianco brillante del sale e il blu del cielo, mentre le ombre delle macchine si mescolavano a quelle degli uomini, suggerendo un’interessante riflessione sul rapporto tra tecnologia e tradizione. Le ombre, protagoniste silenziose delle sue opere, hanno dato l’impressione di animarsi, riproducendo movimenti e gesti dei lavoratori, in un suggestivo gioco di luce e prospettive. “Il rivedere le foto dei vari anni mi ha fatto riflettere sul senso del ‘progresso’, di quanto siamo convinti che esso sia legato all’innovazione tecnologica, ma di come questo spesso porti alla scomparsa dell’umanità intesa come presenza umana. Un lavoro che è stato possibile grazie alla collaborazione della famiglia Culcasi e al supporto del prof.re Lo Schiavo”, ha aggiunto Vacirca.
La mostra ha registrato un’ottima affluenza, con visitatori che hanno apprezzato il forte impatto emotivo delle opere. “Uno dei commenti che mi ha colpito di più è stato: ‘Non sono mai stato a Trapani, ma mi hai fatto venire voglia di visitarla’. Sentire questo mi rende orgoglioso, perché significa che le mie immagini hanno trasmesso il fascino della mia terra”, ha dichiarato il fotografo.
di Valeria Marrone