Una serata destinata a rimanere nella memoria. Davanti ai tantissimi tifosi granata accorsi in massa alla Segafredo Arena, gli Shark hanno lottato fino all’ultimo respiro contro una corazzata come la Virtus Bologna, trascinando i bianconeri ai supplementari e sfiorando un clamoroso colpo esterno.
E’ finita 101-96, ma i granata sono usciti dal parquet tra gli applausi di tutto il palazzetto. Una prestazione da brividi.La Virtus è partita subito forte, guidata da un ispirato Clyburn, mettendo subito alle corde Trapani. Il primo quarto si è chiuso sul 23-13. Nel terzo periodo il divario è arrivato fino al +18 per i padroni di casa. In molti avrebbero alzato bandiera bianca.
Non i granata. Non questa squadra. Con un parziale rabbioso, fatto di difesa, rimbalzi e coraggio, gli Shark sono rientrati in partita. Eboua ha dominato sotto canestro, Robinson ha guidato con classe e Galloway ha acceso la miccia del gruppo. Canestro dopo canestro, i granata sono riusciti a risalire la corrente, fino a firmare il sorpasso a 17 secondi dalla fine: 89-87 con un jumper chirurgico di Alibegovic. Sembrava fatta. Ma proprio all’ultimo respiro, Cordinier ha trovato il pareggio con un fadeaway impossibile.
Nel supplementare, l’energia di Polonara e Cordinier ha permesso alla Virtus di spuntarla. Ma i granata sono rimasti lì, a lottare, a crederci, a inseguire fino all’ultimo possesso. Il verdetto alla fine ha premiato i padroni di casa,Il cuore pulsante di questa impresa sfiorata batteva sugli spalti. Ottocento tifosi trapanesi hanno invaso Bologna, rendendo ogni canestro, ogni recupero, ogni stoppata, un grido collettivo. Se questa doveva essere solo una stagione di assestamento, Trapani ha deciso di riscrivere il copione.
Da esordiente assoluta, ha chiuso la regular season al secondo posto in classifica, alle spalle proprio della Virtus. Un risultato che va oltre ogni aspettativa, frutto di un gruppo unito, di scelte tecniche coraggiose e di una visione chiara: costruire qualcosa che duri nel tempo. Quella di Bologna non è stata una sconfitta. È stata una dimostrazione di forza, un messaggio chiaro in vista dei playoff: Trapani è arrivata, e non ha nessuna intenzione di fermarsi.








