Trapani, la proposta di Parisi: mercatini per far rivivere i quartieri

Consiglio comunale ieri sera a Trapani che ha visto, oltre la cittadinanza onoraria a Valerio Antonini, anche altre mozioni e proposte. Tra queste, quella del consigliere Giovanni Parisi. Parisi, infatti, ha presentato una mozione sui mercatini rionali con l’obiettivo di far rivivere i quartieri.

«In tempi di monopolio degli acquisti online – ha spiegato il consigliere Parisi – tutto sembra più pratico e conveniente. Molte attività, però, sono state costrette a chiudere e penso che sia il momento di celebrare i vecchi mercatini rionali.

Il mercatino rionale è e rimane una delle forme di spazio pubblico per eccellenza. Per un quartiere può rappresentare anche un punto di aggregazione, di socialità e anche scambio economico.

I mercatini profumano di comunità, di relazioni, di vita e vera e danno anima a un quartiere.

È vero – aggiunge Parisi – che i mercatini sono considerati spesso un luogo superato che ha ceduto il posto alla convenienza delle grandi catene di ipermercati, con la loro abbondanza di merci e la loro comodità logistica. Ma i mercati rionali conservano ancora un fascino difficilmente eguagliabile e la compravendita sotto casa resta un punto di forza essenziale».

L’intenzione della mozione, approvata con 13 voti favorevoli, presentata ieri in Aula è quella di creare nuovi spazi in cui effettuare operazioni di commercio al minuto, agevolando anche i cittadini che hanno difficoltà nel muoversi.

«Con questa mozione – spiega Parisi – si intende promuovere e incentivare lo sviluppo sul territorio e le iniziative commerciali che possono riqualificare le zone e i quartieri popolari che soffrono ormai da anni per i mancati servizi, per la tendenza allo spopolamento e per la chiusura di molte attività commerciali.

Quindi, considerato che a Trapani attualmente esiste un solo mercatino che si svolge il giovedì a piazzale Ilio, si propone di avviare l’iter nel più breve tempo possibile, per altre giornate settimanali per tre mercatini rionali: uno al quartiere Sant’Alberto, individuando lo spazio nella piazza Morvillo, il secondo al rione Cappuccinelli. Il terzo al quartiere Villa Rosina.

Il mio impegno nei quartieri è stato costante e continuativo – conclude Parisi – e conosco bene le realtà. Per questo è giusto precisare che esistono tante altre problematiche da risolvere. Spero che l’Amministrazione, dunque, attenzioni sempre più i quartieri».

Chiara Conticello