E’ morto Biagio Conte. L’angelo dei poveri di Palermo si è spento a 59 anni, dopo mesi di lotta contro un tumore al Colon. Fratello Biagio, missionario laico, ha speso tutta la vita dedicandosi alla comunità di via Decollati a Palermo, diventata in pochi anni un punto di riferimento per tutti quei palermitani, ma anche stranieri stretti in condizioni di povertà ed emarginazione. Nel 2014, in un viaggio a Lourdes, riceve il miracolo.Il frate, da anni bloccato su una sedia a rotelle per via di alcune vertebre schiacciate, dopo essersi immerso nella vasca dichiara alla stampa di aver avvertito un fuoco dentro che gli ha permesso di camminare ma, soprattutto, di correre verso le tante persone bisognose. Da quel momento, si farà spazio con il suo fedele bastone tra le vie di Palermo, affiancando la propria vita a quella dei senzatetto. Un giorno lo si ritrova in rotta verso Trapani a spasso con una croce in spalla per accendere i riflettori sulle difficoltà quotidiane della struttura da lui gestita. Lotte su lotte che portarono la Regione siciliana a finanziare con oltre 150 mila euro alcune opere che hanno permesso di raddoppiare la capacità di ospitare i senzatetto nella comunità di via Decollati. Le sue buone e delicate azioni portarono anche il regista Pasquale Scimeca a dedicargli un film intitolato appunto “Biagio”.