Erice, il semaforo della discordia

L’impianto semaforico all’incrocio di via Manzoni continua a far discutere. Durante la seduta del Consiglio comunale di Erice di lunedì, i consiglieri Mannina, Pollari e Favara hanno sollevato nuovamente la questione.

I tre consiglieri, infatti, hanno chiesto all’Amministrazione se è stato richiesto un preventivo ufficiale per un nuovo impianto e se esiste un piano di fattibilità per la realizzazione di una rotonda.

A rispondere è stato il comandante della polizia municipale, chiarendo che il rinnovo del semaforo non è possibile perché in contrasto con la normativa vigente: la presenza di un passo carrabile condominiale all’incrocio rende infatti illegittima l’installazione di un nuovo impianto. Di fatto, anche quello attuale non sarebbe a norma.

L’Amministrazione, dal canto suo, ha ammesso di non avere ancora un progetto o un piano di fattibilità, ma ha affidato a un tecnico specializzato l’incarico di elaborare una soluzione per una rotonda, con un costo stimato di circa 100.000 euro.

La consigliera Mannina ha chiesto se il progettista incaricato fosse lo stesso che nel 2016 aveva già redatto un progetto analogo, poi rivelatosi fallimentare dopo una fase di sperimentazione. L’Amministrazione ha assicurato che si tratta di un nuovo tecnico e di un progetto differente.

I tre consiglieri hanno quindi sollecitato l’individuazione delle risorse necessarie, anche attraverso il bilancio consuntivo, sottolineando l’urgenza della questione. Hanno inoltre criticato l’inerzia dell’Amministrazione, evidenziando come, a distanza di mesi dai comunicati stampa dello scorso giugno, non esista ancora un piano concreto. Infine, hanno chiesto di accelerare i tempi e di convocare una conferenza di servizi con il Comune di Trapani, visto che l’incrocio ricade su entrambi i territori comunali.