di Valeria Marrone
Con l’arrivo della primavera, il desiderio di rinnovamento si fa sentire non solo nelle abitudini quotidiane ma anche nella cura personale e nell’estetica. Questa stagione, simbolo di rinascita e nuovo inizio, rappresenta il momento ideale per le donne per prendersi cura di sè stesse. Abbiamo intervistato il dott.re Giuseppe Accardo, medico chirurgo estetico.
1- Partiamo dall’inizio, cosa è la medicina estetica? E quali sono gli interventi non chirurgici più richiesti?
La medicina estetica è quella branca medica che si pone l’obiettivo di migliorare il benessere psicofisico del paziente che si sottopone a trattamenti estetici mediante tecniche sia rigenerative, volte a contrastare l’invecchiamento cutaneo, sia volumetriche volte a migliorare quelle parti del viso e/o del corpo che presentano deficit in tal senso.
I trattamenti maggiormente richiesti sono: le iniezione di filler a base di acido ialuronico su varie zone del volto; infiltrazioni a base di tossina botulinica, ottimo strumento di cura e prevenzione delle rughe causate da una eccessiva contrazione dei muscoli responsabili della mimica del volto; iniezioni di sostanze bio stimolanti.
2- In una conferenza sulla chirurgia estetica condotta dall’Università Federico II di Napoli, è emerso che il 73% degli adolescenti ha subito almeno un intervento estetico. Sono dati preoccupanti, specie perché l’idealizzazione della bellezza e la convinzione diffusa che il successo nella vita sia in qualche modo intrecciato con gli attributi fisici sta influenzando il pensiero dei giovani. Quando e perché si consiglia un intervento estetico ai teenager?
Sono sicuramente dati contrastanti con quella che è la vera essenza della medicina estetica.
Di norma in medicina si agisce secondo la sussistenza di una indicazione ad un determinato trattamento e quindi risulta sicuramente difficile pensare che un adolescente possa necessitare di tali prestazioni.
Nonostante ciò vi sono molte patologie tipiche del periodo adolescenziale che possono essere trattate da un medico estetico competente: tra tutte l’acne, inestetismo cutaneo tipico dell’adolescenza, che sicuramente merita protocolli terapeutici ben strutturati per poter arrivare a risultati soddisfacenti.
Risulta comunque difficile attuare prestazioni che abbiano lo scopo di aumentare il volume di alcune zone del volto, come per esempio avviene per le tanto richieste labbra, in un soggetto adolescente sul quale invece bisognerebbe astenersi e attendere il suo completo sviluppo fisico per non compromettere la salute del distretto interessato, visto che nella maggior parte dei casi, non sussiste la reale necessità di effettuare il trattamento.
3- Uno degli aspetti più preoccupati nel mondo della medicina estetica è l’uso diffuso di kit fai da te, facilmente reperibili online a prezzi incredibilmente bassi e da manovrare attraverso tutorial online. Una pratica non solo pericolosa, ma anche potenzialmente dannosa per la salute. In questo caso, come contrastare il fenomeno? Quali sono i suggerimenti?
Questo è sicuramente un dato molto preoccupante, perché non va dimenticato che qualsiasi trattamento svolto su viso e/o corpo è un atto medico che quindi va svolto solo ed esclusivamente da personale medico qualificato.
Sicuramente è importante diffondere la giusta informazione, facendo porre attenzione a quanto detto poc’anzi e soprattutto facendo ben comprendere quali possono essere i rischi ai quali si può incorrere nell’effettuare questo tipo di trattamenti fai da te.
Il paziente che è realmente interessato a svolgere qualsiasi trattamento di tipo estetico deve rivolgersi ad un medico specializzato in questo campo che cosi potrà sicuramente consigliare non solo il migliore trattamento possibile ma soprattutto far sì che il paziente stesso non corra rischi importanti per la sua salute.