di Mario Torrente
Ultimati, alla Riserva delle Saline, i lavori per l’eliminazione dei due elettrodotti, “Birgi” e “Verderame”, che attraversavano la parte Nord dell’area protetta di importanza internazionale gestita dal WWF Italia.
Per rimuovere i tralicci ed i sostegni si è reso necessario l’intervento dell’elicottero. L’intervento è stato disposto da E-Distribuzione su richiesta del Wwf, ente gestore della Riserva delle saline, per tutale l’avifaune prensente nella zona umida, riconosciuta dalla Convenzione di Ramsar e sito naturale della rete Natura 2000 tutelata dall’unione Europea.
Le due linee elettriche, partendo a ridosso del Porto di Trapani, dopo aver attraversato l’area delle saline, raggiungevano Nubia, nel territorio del Comune di Paceco. Opportune osservazioni effettuate dall’Ente Gestore della Riserva, il WWF Italia, avevano consentito di comprendere la necessità di rimuovere questi due impianti per eliminare ogni possibile impatto ambientale in un’area posta lungo una rotta migratoria importantissima per l’avifauna che si sposta tra il continente africano e quello europeo e che trova nelle vasche di tale sito protetto un luogo di sosta e di alimentazione, sia durante la migrazione che nel periodo dello svernamento. Nel tempo era divenuto evidente come i due eletteodotti costituitvano una barriera invisibile e fatale per l’avifauna migratoria e, in particolare, per i fenicotteri rosa. Ma oltre agli aspetti ambientali l’eliminazione delle linee aeree rappresenta anche un bell’esempio di salvaguardia del paesaggio.
Pertanto, nell’ambito delle azioni previste per il raggiungimento degli obiettivi di tutela del sito protetto e in applicazione delle norme nazionali e regionali e delle direttive comunitarie a protezione dell’avifauna migratoria, l’Ente Gestore ha chiesto a E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica a media e bassa tensione, di eliminare le linee, così da poter escludere possibili rischi di elettrocuzione e di impatto per gli uccelli in transito.
E’ stato così avviato l’iter per rimuovere i due elettrodotti, che erano costituiti complessivamente da 40 tra sostegni e tralicci, oltre alle basi di supporto e circa 7.000 metri di conduttori aerei. Ma è stato necessario acquisire le autorizzazioni necessarie per realizzare, al di fuori della Riserva, due nuove linee elettriche interrate in grado di continuare ad assicurare la regolarità e la continuità del servizio elettrico nell’area. Dopodichè è scattata la dismissione dei due elettrodotti. L’avvio dei lavori ha in dovuto tenere presennte del periodo di riproduzione dell’avifauna protetta che nidifica nelle saline. E dopo l’intervento a terra sui cavi elettrici alla fine i tralicci sono stati portati via da un elicottero.
E la direttrice della Riserva delle Saline Silvana Piacentino ha tenuto a ringraziare E-Distribuzione, che si è mostrata sensibile e rispettosa delle esigenze di tutela della biodiversità del sito protetto, soffermadosi sulla fattiva collaborazione con i suoi tecnici che ha consentito di effettuare i lavori necessari nel massimo rispetto del delicato contesto ambientale”.