Una sala gremita e un messaggio forte: l’arte può essere un ponte verso la rinascita. Si è svolta questa mattina, alla Sala Laurentina di Trapani, l’inaugurazione della mostra “Dipinti di speranza”, conclusione del progetto “Copie d’arte famose” promosso dalla Casa Circondariale “Pietro Cerulli” in collaborazione con la Diocesi di Trapani.
Presenti alla cerimonia le massime autorità istituzionali del territorio: il Prefetto di Trapani Daniela Lupo, il Questore Giuseppe Felice Peritore, il Presidente del Tribunale di Trapani Alessandra Camassa e il Vescovo di Trapani Pietro Maria Fragnelli.
La mostra, che raccoglie riproduzioni di celebri opere del post-impressionismo, del cubismo e del surrealismo, è frutto del lavoro di diversi detenuti, tre dei quali hanno partecipato attivamente alla presentazione raccontando in prima persona il percorso che li ha condotti a riscoprire l’arte come strumento di espressione emotiva, riabilitazione e speranza.
L’iniziativa rientra tra le attività della Speciale Area Trattamentale dell’istituto penitenziario, con l’obiettivo di promuovere percorsi di reinserimento sociale attraverso la cultura e la creatività.
di Valeria Marrone