Come un vero condottiero, Jasmine Repeša ha preso per mano la squadra e l’ha accompagnata verso la vetta. Il coach, croato di nascita, ma trapanese “honoris causa” ha festeggiato le sue 500 panchine in serie A. Un risultato che lo colloca tra i grandi. E’ il ventunesimo allenatore a raggiungere questo traguardo nella massima serie.
Nel post partita di ieri, il coach granata ha commentato con orgoglio: “Questa squadra ha carattere, non molla mai. E’ diventato il nostro marchio di fabbrica”, ha sottolineato, non mascherando un pizzico di amarezza: “E’ un peccato prendere un canestro come quello in una situazione in cui avremmo dovuto fare di più. Troppe disattenzioni, cinque triple concesse dall’arco, due rimesse dal fondo trasformate in punti facili. Contro una squadra a livello di Eurolega, regalare così tanto signfica condannarsi”.
Un lapsus ha poi strappato un sorriso ai giornalisti presenti, quando ha chiamato la Virtus Kinder ricordando i tempi passati alla guida della squadra bolognese. “Chiedo scusa agli sponsor, magari adesso mi mandano un regalo”, ha aggiunto con ironia. Trapani adesso guarda avanti, al primo match dei playoff contro Reggio Emilia: “Questa squadra ha risorse e carattere e contro due formazioni di Eurolega ha dimostrato di poter competere – ha concluso il coach – questo per noi è un segnale importante in vista dei playoff”.