FC Trapani 1905, fari puntati sul reparto offensivo

Sarà un’altra sessione di mercato intensa per il Trapani che vuole riscattare il campionato da poche settimane archiviato ben al di sotto delle aspettative. Si cercano – e si valutano tra quelli già presenti – i giocatori in grado di poter costruire un’ossatura da cui ripartire. L’attacco sarà il reparto dove il club granata farà più operazioni. Soprattutto nella seconda parte di stagione, è stata la porzione di campo che ha maggiormente deluso. Ad inizio campionato si partiva con un buon parco attaccanti: Bifulco, Fall, Lescano, Spini, Kanoute, Udoh e Zuppel lasciavano presagire un cauto ottimismo tra certezze e giovani. Lescano a parte, l’attacco ha contato inizialmente sulla vena realizzativa di Kanoute e sui pochi sprazzi di Bifulco e Fall. Due i gol di Udoh, uno a testa per Spini e Zuppel.

A gennaio lo stravolgimento totale che però, numeri alla mano, ha offerto solo fiammate. Un dato emerge dal reparto offensivo dalla seconda metà di stagione: solamente 7 i gol messi a segno, 6 non considerando la rete di Ongaro contro la Turris poi estromessa dal torneo. Promettenti gli inizi di Anatriello e proprio dell’attaccante canadese che hanno siglato rispettivamente una tripletta e un gol contro il Potenza nella prima di mister Torrente. Poi poco più. Anatriello farà ritorno al Bologna e sembra essere destinato alla Casertana; sull’ex Novara ci sarebbero le attenzioni del Gubbio. Solo una rete – e pochi minuti complessivi – da Abel Stensrud, match winner nel derby contro il Messina. Pochi sprazzi da Piovanello, arrivato a gennaio in prestito con buone promesse ma prontamente deluse. Restano ancora da valutare Daka e Ciuferri che grazie all’esperienza di Oliver Kragl possono crescere e rappresentare ottime pedine per il nuovo Trapani 2025/26.