di Mario Torrente
“Trapani e il turismo, come è cambiata la città ed il territorio. Nell’era di internet e IA le guide “di carta” sono ancora utili?” è stato il tema dell’incontro tenuto ieri al Museo Pepoli su iniziativa dell’associazione Trapani Welcome e del Lions Club di Trapani.
Al Museo Pepoli si è parlato di turismo, tra passato, presente e futuro, facendo il punto su un settore che in questi ultimi anni a Trapani e dintorni è in forte crescita. Il tutto con la prospettiva legata da un lato all’era di internet ed alla intelligenza artificiale, dall’altro all’utilità della guide “di carta”.
E durante l’incontro, che ha visto diversi interventi a partire dalla direttrice del Museo Pepoli Anna Maria Parrinello, della professoressa Lina Novara e dell’architetto Nino Morici, è stata presentata la “Nuova Guida di Trapani Erice” di Trapani Welcome, volume che è stato riaggiornata rispetto alla precedente edizione.
Nel suo intervento Paolo Salerno ha fatto un excursus storico partendo dal 1914, quando a Trapani c’erano solo tre hotel, passati, assieme alle pensioni, a 14 nel 1964 per arrivare nel 2025 a 236 strutture turistiche e 1028 affitti brevi, a cui si devono aggiungere altre 49 strutture ad Erice e 201 affitti brevi. Ma oltre alla ricettività ci sono gli aspetti che rimandano alla gestione del turismo
Ascolta l’intervista a Paolo Salerno, presidente del Lions Club Trapani e curatore della guida