A un anno esatto dalla esplosione di Parigi, in cui rimase ferita Angela Grignano, una messa in suffragio delle vittime

Una messa in cattedrale, ieri mattina, ha reso memoria ai quattro morti dell’esplosione dello scorso anno a Parigi, in cui rimase ferita anche la 25enne trapanese Angela Grignano. Proprio la ballerina di Xitta, che nell’incidente ha rischiato di perdere una gamba, s’è fatta promotrice dell’iniziativa chiedendo in un post su Facebook che si accendesse una candela e si rivolgesse una preghiera per le vittime e i feriti che piano piano, con fatica stanno cercando di riprendere in mano la propria vita. Anche Angela dopo otto interventi, superata la paura di perdere la gamba, due mesi fa, è iniziata la riabilitazione e la ricerca della normalità. Il Vescovo ha sottolineato come «la vicenda di Angela abbia commosso e coinvolto l’intero Paese in una gara di solidarietà suscitando l’interesse dell’opinione pubblica per la tenacia positiva con cui questa giovane donna ha vissuto, nonostante la fatica di diversi interventi chirurgici e le lunghe terapie, e senza mai rinunciare a suoi sogni e continuando a trasmettere speranza attorno a sé». Ad affiancare Fragnelli nel corso della cerimonia religiosa anche il fratello di Angela, don Giuseppe Grignano. Angela nei prossimi giorni tornerà a Parigi per la riabilitazione e le ultime visite che chiariranno se dovrà effettuare nuovi interventi. Ieri Angela Grignano è stata ospite della Pallacanestro Trapani, accolta da uno striscione (lo vedete nella foto, ndr) a riconoscimento della sua grinta e caparbietà nella ricerca di guarigione e normalità. Celebrato un minuto di silenzio per le vittime di Parigi.