Fondazione Auxilium, il Centro per l’autismo a rischio tagli?

Il direttore Camarda ha escluso problemi strutturali per la Fondazione e si è detto fiducioso in una soluzione positiva.

A Villa Betania, struttura della Fondazione Auxilium, da giorni si parla della possibilità di tagliare alcuni servizi medico psicopedagogico che si occupa di pazienti affetti da autismo dell’istituto La vicenda ruota attorno alla rimodulazione della convenzione con l’Asp. Motivo per cui ieri si è tenuto il tavolo tecnico con il direttore dell’Asp di Trapani Ferdinando Croce, i rappresentanti delle unità operative interessate ed il direttore generale della Fondazione Auxilium Gerry Camarda. Presente all’incontro anche l’avvocato Tiziana Barone nella sua qualità di Garante della persona disabile del Comune di Trapani, in rappresentanza delle famiglie. Durante la riunione il direttore generale dell’Asp Ferdinando Croce avrebbe mostrato un’apertura verso una possibile soluzione della questione, chiedendo di aggiornare il tavolo tecnico al 19 febbraio, al fine di attendere l’esito delle interlocuzioni attualmente in corso fra Asp e Regione. La vicenda nei giorni scorsi era stata al centro della presa di posizione dell’onorevole Cristina Ciminnisi che, accogliendo le preoccupate segnalazioni che le sono giunte da genitori e famiglie, ha avanzato una richiesta di audizione urgente al presidente della sesta commissione all’Ars “Salute, Servizi Sociali e Sanitari”.

La situazione resta dunque in stand by in attesa del prossimo incontro di mercoledì 19 febbraio. Intanto il direttore generale della Fondazione Auxilium Gerry Camarda oggi ai microfoni di Telesud ha fatto il punto della situazione, spiegando la vicenda legata alla rimodulazione della convenzione con l’Asp ed il rischio di possibili tagli. Camarda ha poi escluso l’ipotesi di problemi strutturali alla Fondazione Auxilium, dicendosi comunque fiducioso per una positiva soluzione del problema.

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