Torrente: «Avellino favorito per la promozione diretta»

Il tecnico granata si è soffermato a parlare in sala stampa dopo il 2-0 rimediato al Partenio contro gli irpini

Il Trapani ieri sera ha trovato la terza sconfitta consecutiva. Il 2-0 contro l’Avellino andato in gol con Panico e con l’ex Lescano, giunto a quota 22 reti in campionato (contando anche quelle siglate con le escluse Taranto e Turris). Mister Torrente ha parlato nel post partita: «Sapevamo della forza dell’Avellino, squadra costruita per vincere. Noi abbiamo disputato un buon primo tempo ma la differenza è nella qualità degli irpini soprattutto in attacco. Se commetti un errore vieni punito, ha giocatori di categoria mentre noi, nelle situazioni che abbiamo avuto, non siamo riusciti a sfruttarle. Abbiamo subìto un gol – ha sottolineato – che si poteva evitare come il secondo; devi essere perfetto contro questo tipo di squadre». 

E’ un marzo davvero difficile per i granata fino a questo momento. Nessun gol nelle ultime tre gare: «Nel mese di marzo abbiamo incontrato Cerignola, Monopoli, Avellino; non siamo fortunati, abbiamo anche qualche ragazzo fuori. Nelle partite precedenti qualche episodio ci ha penalizzato: a Cerignola abbiamo perso una partita su rigore e non ce n’è stato concesso ½ rigori netti. Contro il Monopoli abbiamo commesso un errore su una marcatura, così come l’Avellino non perdona quando commetti un errore. Per noi – ha proseguito Torrente – iniziano le partite “abbordabili” e possiamo giocarci i play off in un campionato falsato, è uno schifo. Sono situazioni che purtroppo si ripetono di anno in anno. E’ triste! Trovo assurdo tutto questo. Tra Avellino e Cerignola? Dico Avellino per quanto visto nelle due partite».

Su Lescano: «Io non ho avuto il piacere di allenarlo. Adesso guardiamo avanti; dispongo di ragazzi giovani e promettenti e devono crescere in fretta. Rispetto all’inizio, quando non c’ero, abbiamo cambiato 15 giocatori e molti di loro sono arrivati in una condizione fisica non ottimale. La priorità è stata mettere in condizione fisica migliore rispetto a come l’ho trovata; e dare un’identità ad un gruppo molto giovane e promettente come Anatriello, Ciuferri, Piovanello e Daka. Dobbiamo lavorare per raggiungere l’obiettivo dei play off».