di Serena Giacalone
A seguito delle ultime morti sul lavoro, verificatesi in Sicilia, i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil Sicilia hanno espresso la necessità di una stretta collaborazione tra il governo regionale, i sindacati e le istituzioni coinvolte nella sicurezza sul lavoro.
La collaborazione mirerebbe a istituire un tavolo permanente di concertazione che coinvolgerebbe diverse parti interessate, inclusi enti come l’Inail, l’Istituto nazionale del Lavoro, l’Inps e l’Asp. Infatti, i sindacati locali, con i loro portavoce, hanno sottolineato la crescente preoccupazione per l’incremento degli incidenti sul posto di lavoro e delle morti bianche, esortando il governatore a istituire formalmente un tavolo per avviare un dialogo completo sulla sicurezza.
Durante l’incontro tenutosi oggi a Palermo, con l’assessore regionale al lavoro, Nuccia Albano, è emersa anche la richiesta di vigilare attentamente sul rispetto delle normative di sicurezza nei vari cantieri in corso in Sicilia, specialmente per quanto riguarda l’utilizzo corretto dei fondi europei e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Inoltre è stato sollecitato con urgenza l’invio di un significativo numero di nuovi ispettori del lavoro nell’isola per rafforzare i controlli e garantire un ambiente lavorativo sicuro per tutti.