Piano Strade, a Messina in arrivo oltre 80 milioni di euro

Un’operazione “mai fatta prima”. Così il sindaco Federico Basile ha definito il nuovo Piano Strade presentato a Palazzo Zanca insieme al vicesindaco Salvatore Mondello e al direttore generale Salvo Puccio.

Un programma triennale da oltre 80 milioni di euro per riqualificare la viabilità cittadina, dal centro ai villaggi collinari e alla periferia, passando per le strade provinciali. Tre i canali di finanziamento: 33 milioni arriveranno dai Fondi Sviluppo e Coesione per 8 aree urbane da Gazzi a Paradiso.

Sei invece i milioni provenienti dalle casse comunali e destinate ai villaggi. Altri 37 milioni sono invece stati richiesti alla Stretto di Messina come opere compensative legate al ponte, e arriveranno solo se ci sarà anche l’atteso via libera del Cipess entro il prossimo giugno.

Un programma di lavori triennale, con conclusione prevista entro il 2028. Negli ultimi sette anni sono stati investiti 11,5 milioni, ma oggi si punta a una manutenzione strutturale e programmata. Messina presenta una superficie di 940 km di strade, superiore addirittura a città come Milano.

“Per sistemarle tutte – ha aggiunto Mondello – servirebbero 80 milioni. I 43 milioni aggiuntivi richiesti copriranno strade provinciali e zone collinari, dove il dissesto è più marcato.” I bandi saranno pubblicati entro fine anno.

E che Messina avesse bisogno di rifare completamente le proprie arterie lo dimostra l’incidente verificatosi sul viale Europa nel pomeriggio di giovedì, proprio con gli operai al lavoro per rifare il manto stradale.

Una scarificatrice è infatti sprofondata nel controviale: non il primo caso del genere che si verifica in città. Sotto il peso del mezzo, la strada ha ceduto aprendo un enorme squarcio profondo oltre un metro e mezzo. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco e agenti della municipale. Nessun operaio è rimasto ferito.