Trapani, la villa Margherita in balia del degrado e dell’abbandono

Parco giochi in rovina, laghetto un tempo animato da anatre e cigni trasformato in un pantano. Incuria, degrado, abbandono.

Le condizioni in cui versa la villa comunale Margherita di Trapani rappresentano lo specchio di una città che sembra ormai alla deriva. Il malcontento cresce non solo tra i cittadini trapanesi che frequentano quotidianamente i giardini pubblici, ma anche tra i turisti.

Proprio domenica scorsa, un gruppo di visitatori ha segnalato lo stato disastroso dell’area giochi per bambini, pochi e in pessime condizioni. A rilanciare la denuncia è ora anche il consigliere comunale Tore Fileccia, che sui social ha pubblicato una foto del laghetto accompagnata dalla frase “Mi viene il vomito”, citando le parole del brano Stupendo di Vasco Rossi. A seguire, un duro commento contro l’abbandono dell’area verde: “ Villa Margherita sembra diventata location di un film vietnamita”. Sulla vicenda interviene anche il consigliere comunale Nicola Lamia, che ha presentato ben due interrogazioni sullo stato di abbandono dell’area giochi dei giardini pubblici. Entrambe, tuttavia, sono rimaste senza risposta da parte dell’Amministrazione guidata dal sindaco Tranchida.

Le interrogazioni, datate 26 gennaio e 10 marzo 2025, chiedevano esplicitamente la sostituzione o la riparazione di altalene e scivoli, nonché il rifacimento della copertura del terreno, con l’obiettivo di riportare il parco giochi alle condizioni originarie. Richieste, purtroppo, rimaste inascoltate.

“I giochi – dichiara Lamia – versano in condizioni di grave degrado: risultano danneggiati, usurati e privi di alcune componenti. Le altalene, in particolare, presentano agganci poco sicuri: i punti di fissaggio delle catene alla struttura tendono a uscire dalla loro sede, rendendo l’uso pericoloso e potenzialmente causa di seri incidenti per i bambini. Anche gli scivoli sono deteriorati, con tratti privi della copertura in plastica, il che espone i piccoli a possibili ferite da taglio.”

Il consigliere segnala inoltre il deterioramento della copertura in tessuto e plastica del terreno, ormai sollevata e separata dalla base sottostante.

“Questa Amministrazione dovrebbe prestare maggiore attenzione all’area giochi – conclude Lamia – per evitare che si verifichino episodi gravi a danno dei bambini che la frequentano quotidianamente.”