Operazione antidroga a Palermo. La polizia ha arrestato due nigeriani coinvolti in un vasto traffico di sostanze stupefacenti. Uno aveva ingerito diversi ovuli di eroina. L’altro, invece, gestiva un vero e proprio laboratorio, dove sono stati scoperti circa 4,5 chili di eroina e cocaina purissime, sostanze che – se vendute al dettaglio – avrebbero fruttato quasi 600 mila euro. Il nigeriano fermato a Ballarò in corpo aveva 70 ovuli di eroina che aveva ingerito. Gli agenti, insospettiti dal comportamento e dai movimenti dell’uomo, lo hanno condotto in ospedale dove è stato sottoposto a radiografie che hanno rivelato la presenza della droga nel suo stomaco. Nel frattempo, i Falchi della Squadra mobile, grazie alla loro conoscenza del territorio, hanno individuato l’appartamento, nei pressi della stazione centrale, dove l’altro nigeriano stava confezionando 3 chili e mezzo di eroina e un chilo di cocaina in centinaia di involucri di plastica, simili a palloncini, di diverso peso. Sequestrati sacchetti in cellophane, frullatori, coltelli, cucchiai, piatti e bilancini di precisione, nonché la somma di quasi sessantamila euro in contanti e dodici telefoni cellulari che sarebbero serviti per tenere i contatti con fornitori e clienti.