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Palermo, Premio Alessi assegnato agli scrittori Catena Fiorello, Stefania Auci e Salvo Toscano

Nel suggestivo scenario dei giardini di Palazzo d’Orléans si è svolta, ieri, la cerimonia di premiazione della prima edizione del Premio Giuseppe Alessi, istituito dal governo Schifani per riconoscere il merito di uomini e donne che si sono distinti in Sicilia per il loro impegno etico, sociale, culturale e artistico a favore della comunità.

La serata è stata allietata da un concerto dell’Orchestra sinfonica siciliana, diretta dalla talentuosa Beatrice Venezi, giovane direttrice d’orchestra toscana. Venezi, consigliere del ministro della Cultura per la musica e direttore artistico della Fondazione Taormina Arte, ha debuttato a Palermo con un programma dedicato a Pëtr Il’ič Čajkovskij.

Durante la cerimonia, sono stati premiati tre talentuosi scrittori siciliani: Catena Fiorello Galeano, Stefania Auci e Salvo Toscano. Catena Fiorello Galeano è un’autrice poliedrica, conduttrice televisiva e scrittrice; Stefania Auci ha raggiunto il successo con i suoi romanzi sulla famiglia Florio; Salvo Toscano è un giornalista e autore di romanzi noir, noto per la saga dei fratelli Corsaro.

Beatrice Venezi, oltre a dirigere l’orchestra, ha espresso la sua felicità nel poter lavorare in Sicilia e ha sottolineato il grande potenziale culturale dell’isola. Ha annunciato che tornerà a Palermo per due concerti dedicati al repertorio russo, con particolare attenzione a Čajkovskij.

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha accolto i premiati e gli ospiti, sottolineando l’importanza di valorizzare i talenti della Sicilia e di mantenere vivi gli insegnamenti di Giuseppe Alessi, primo presidente della Regione Siciliana e sostenitore dell’Autonomia. La presenza di personalità del mondo della cultura e delle arti è stata considerata un segno della ricchezza espressa dalla Sicilia in ogni campo.

La serata è stata un’occasione per celebrare l’impegno e il talento di coloro che hanno contribuito a arricchire la comunità siciliana, e per sottolineare l’importanza della cultura e dell’arte nel promuovere la crescita e lo sviluppo di una società.

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