L’ex scuola di Mokarta torna ad essere nella disponibilità del Comune di Trapani.
A deciderlo, una sentenza del Tribunale che ha accolto il ricorso dell’Amministrazione Tranchida.
Una lunga battaglia legale e diverse proteste cittadine durata anni e che, adesso, quindi, è terminata.
I locali della scuola erano utilizzati dall’Associazione Canti e Danze Popolari Coro Città di Trapani.
Il contenzioso che vedeva protagonisti proprio il Comune, l’associazione privata e il suo rappresentante Pietro Romito è iniziato diversi anni fa.
L’edificio fu affidato all’associazione, nelle more della stipula di un contratto di locazione, nel 1994.
Un contratto di locazione che, però, non fu mai formalizzato. E nel 2024, il Comune aveva avviato un ricorso d’urgenza per ottenere l’immobile. L’associazione, dal canto suo, ha sempre sostenuto di aver maturato i requisiti per acquisire la proprietà dell’immobile a titolo definitivo e, per questo, aveva avanzato una richiesta di usucapione. In pratica, richiedeva di diventare proprietario senza la presenza del contratto.
Una richiesta non accolta dal Tribunale di Trapani che, al contrario, ha condannato l’Associazione e il rappresentante Pietro Romito al rilascio dell’immobile e al pagamento di un’indennità di occupazione.
«È doveroso – ha detto Tranchida – restituire alla città e al popolo trapanese quello che gli appartiene. Adesso ci confronteremo con il Comune di Erice e con la comunità trapanese di Mokarta e della confinante Napola per valutare al meglio il godimento plurale per le nostre comunità. Stiamo verificando anche di altre “anomalie” – conclude Tranchida – e non ci fermeremo davanti ad alcun potentato, politico e non. Trapani in cammino significa anche questo».