di Mario Torrente
Il coordinamento regionale “Salviamo i Boschi” ha avanzato una serie di proposte al presidente della Regione Nello Musumeci, chiedendo interventi mirati in vista della prossima stagione antincendio.
Lo scorso anno in Sicilia sono andati a fuoco 36 mila ettari di patrimonio boschivo e macchia mediterranea, in molti casi con le fiamme che hanno devastato autentici angoli di paradiso come la Riserva dello Zingaro o quello di Monte Cofano. Ed ancora, per restare nel Trapanese, interi boschi come quello di montagna Grande. Per evitare altri scempi il coordinamento “Salviamo i Boschi”, che ha raccolto 45 mila firme in una petizione on line, ha chiesto al presidente Musumeci una serie di interventi, a partire da ciò che riguarda la prevenzione, la manutenzione dei viali parafuoco ed più controlli. Il coordinamento, nato nel 2017, ha già predisposto una ulteriore denuncia alla magistratura, chiedendo l’individuazione dei responsabili. Tra le richieste avanzate, anche quello di attivare dei veri e propri presidi che vadano a coinvolgere un po’ tutti, dalle allevatori alle associazioni ambientaliste. C’è poi l’aspetto che rimanda al rimboschimento.
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