Indagando su un incendio di natura dolosa, i Carabinieri di Trapani hanno scoperto e smantellato un’importante rete di spaccio attiva nella frazione di Xitta, strutturata in modo efficiente e ben organizzata. All’alba di oggi, i militari dell’Arma hanno dato esecuzione a un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di nove persone, accusate a vario titolo di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, furto, ricettazione, tentato riciclaggio ed evasione. Il provvedimento, emesso dal Tribunale di Trapani su richiesta della Procura , ha portato tre soggetti in carcere, mentre altri sei sono stati sottoposti all’obbligo di dimora.
L’operazione trae origine da un’indagine avviata nel settembre 2023, in seguito a un incendio che aveva coinvolto alcune autovetture. Le attività investigative hanno consentito di ricostruire l’esistenza di una fiorente piazza di spaccio con ramificazioni anche nel quartiere Milo – Fontanelle, dove venivano cedute diverse tipologie di droga, tra cui la cosiddetta “cocaina rosa”.
Nel corso di un anno di indagini, i Carabinieri hanno documentato numerose cessioni di sostanze stupefacenti, spesso effettuate con consegne a domicilio. Le perquisizioni condotte nel corso dell’operazione hanno portato al sequestro di ingenti quantitativi di hashish, marijuana, eroina e cocaina.
Al termine dell’operazione, i tre arrestati sono stati condotti presso il carcere di Trapani, mentre per gli altri sei indagati è stato disposto l’obbligo di dimora. Frattanto, le indagini dei carabinieri proseguono e non si escludono, pertanto, ulteriori sviluppi .
