Scandalo al cimitero, il Comune di Trapani: “Da tempo denunciamo anomalie”

La risposta dell’Amministrazione comunale di Trapani allo scandalo che ha investito il cimitero cittadino non si è fatta attendere.

In una nota ufficiale, il sindaco Giacomo Tranchida ha sottolineato come “l’Amministrazione, nelle sue articolazioni politiche e gestionali di vertice, abbia reiteratamente e nel tempo denunciato e segnalato alle competenti Autorità Giudiziarie anomalie e disfunzioni, affinché fossero accertati eventuali comportamenti illeciti”.

Nel frattempo, aggiunge il primo cittadino, “sono state adottate scelte gestionali e organizzative mirate a contenere gli effetti di azioni dannose riconducibili a fenomeni criminosi ipotizzati”.

“Finalmente – prosegue Tranchida – il cimitero comunale di Trapani, pur in presenza di criticità storiche e infrastrutturali su cui si sta intervenendo, garantisce oggi una gestione più efficiente e trasparente. Lo facciamo nel rispetto della memoria dei defunti e della dignità dei loro familiari, ma anche per rendere merito agli operatori onesti – dipendenti comunali, lavoratori di aziende private e società partecipate – che svolgono il loro servizio con correttezza”.

Il sindaco ha infine rivolto un ringraziamento ai cittadini e ad alcuni operatori del settore “per aver, nel tempo, segnalato situazioni sospette e contribuito a far emergere criticità significative”.

“Esortiamo – conclude – tutti i cittadini e gli operatori economici del comparto a continuare a collaborare con le istituzioni. Solo così sarà possibile fare piena luce su un sistema malato, le cui radici affondano probabilmente in pratiche datate e incancrenite nel tempo”.