Avrebbe dato alle fiamme il portone di un centro culturale senza alcun apparente motivo. Il responsabile del raid è stato individuato e denunciato dai carabinieri a conclusione di una indagine-lampo. E’ accaduto a Mazara del Vallo. I fatti risalgono allo scorso sette maggio quando un 52enne di nazionalità straniera – chiamato ora a rispondere di danneggiamento seguito da incendio – ha fatto irruzione al centro “Casa Tunisia” gestito dall’associazione Dar Ettounsi. Dopo aver appiccato il fuoco si è dileguato, facendo perdere le proprie tracce. L’incendio ha danneggiato il portone e parte del corridoio di ingresso dell’immobile. A dare l’allarme è stato il direttore che ha chiesto l’intervento dei carabinieri con una telefonata al 112. Quando sono giunti i militari dell’Arma, del 52enne, però, nemmeno l’ombra. Si era volatilizzato. Alla sua individuazione gli investigatori sono arrivati, visionando le immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza collocato nella zona. Indagini ancora in corso per risalire al movente. (Lu.Tod)
