I militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Milazzo, su coordinamento della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo nei confronti di un imprenditore del settore nautico, accusato di aver prodotto e commercializzato imbarcazioni con marchio contraffatto.
Secondo quanto emerso dalle indagini, condotte sotto la direzione del Procuratore Giuseppe Verzera, l’indagato avrebbe registrato in mala fede un marchio identico a quello già legalmente depositato da una nota azienda del settore. Sfruttando questa registrazione fraudolenta, l’imprenditore avrebbe poi avviato la produzione di nuove imbarcazioni, apponendo il marchio contraffatto e presentandole in occasione di fiere di settore, oltre a promuoverle attivamente tramite i social media e un sito web dedicato.
Le attività investigative hanno evidenziato come tale condotta abbia ingannato il pubblico sulla reale provenienza degli yacht, arrecando un indebito vantaggio commerciale all’imprenditore, grazie allo sfruttamento del prestigio e della reputazione del marchio originale.
A fronte delle risultanze investigative, la magistratura ha disposto il sequestro preventivo del marchio contraffatto e l’oscuramento del sito web utilizzato per promuovere e vendere le imbarcazioni. L’imprenditore risulta attualmente indagato per i reati di contraffazione e commercio di prodotti con segni falsi, con aggravanti legate alla sistematicità della condotta e all’organizzazione dei mezzi utilizzati.
L’operazione, coordinata sul territorio dal Capitano Nunzio Simone Ruggeri, si inserisce nel più ampio impegno della Guardia di Finanza – e in particolare dei Reparti Aeronavali – nella tutela della legalità economica in mare. Un’azione che conferma il ruolo centrale del Corpo nel contrasto alle frodi e nella protezione dei consumatori e della sicurezza economico-finanziaria del Paese.