Operazione Gordio, scarcerato Giacalone

Si era consegnato rientrando dalla Svizzera.

Il Tribunale della Libertà ha scarcerato l’indagato Fabio Giacalone coinvolto nell’operazione Gordio che ha interessato un vasto giro di droga con la presunta base in quel di Partinico. Giacalone, assistito dall’avvocato Salvatore Alagna del foro di Trapani, era rientrato dalla Svizzera appena avuto notizia dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dopo le indagini dell’Arma dei Carabinieri. Ebbene, il Tribunale della Libertà ha scarcerato ieri Giacalone, imponendosi, tuttavia, il divieto di risiedere in Sicilia. I giudici del Riesame hanno tolto l’aggravante del 416 bis annullando, anche, l’accusa di trasporto di stupefacente fatto da un altro indagato, Cucinella. A suo carico resta la partecipazione all’art 74, ma è caduta l’aggravante dell’essere promotore dell’associazione. “È un ottimo risultato soprattutto perché è caduta l’aggravante del 416 bis – ha commentato il suo legale – che ha consentito la sua scarcerazione.”
Alagna si dichiara anche fiducioso che nei vari gradi del procedimento gli altri capi d’accusa saranno chiarificatori dell’estraneità sui fatti contestati dai PM al suo assistito.