È stato il cane Ulisse a fiutare la cocaina nascosta dentro il filtro dell’aria di un camper dismesso. Era questo il nascondiglio scelto da un ragazzo di 24 anni finito in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Il giovane, già noto ai carabinieri per precedenti reati legati alla droga, è stato fermato durante un controllo su strada. Perquisito addosso gli sono stati trovati circa 6 grammi di cocaina. È quindi scattata la perquisizione a casa, anzi nelle case: quella di residenza e quella di domicilio. Perquisizioni senza esito che hanno indotto i carabinieri a perquisire anche la casa di villeggiatura, sempre con l’ausilio di Ulisse. Ed è nella casa di campagna che, all’interno del vano motore, chiusi in un filtro dell’aria, di un camper in stato di semi abbandono, erano nascosti altri 16 grammi di cocaina e un bilancino di precisione. Il giovane stamane è stato posto agli arresti domiciliari dopo che il giudice ha convalidato l’operato dei carabinieri.

Nel corso degli stessi controlli è stato denunciato un uomo di 41 anni trovato in possesso di un grammo di eroina e di un blocchetto di mannitolo, un diuretico e lassativo in polvere, di facile reperibilità, utilizzato per il taglio dello stupefacente, idoneo a realizzare circa 12 dosi e un bilancino di precisione.