Beni Culturali, in arrivo in Sicilia il Piano triennale

Francesco Paolo Scarpinato

Per la prima volta, la Regione Siciliana si prepara a dotarsi di uno strumento di pianificazione culturale per promuovere e valorizzare il territorio, puntando a incentivare il progresso economico e sociale. È questa la finalità del Piano triennale della cultura, attualmente in fase di sviluppo e annunciato dall’assessore ai Beni culturali e all’Identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato, durante l’insediamento del nuovo Consiglio regionale dei beni culturali e ambientali.

«Attrarre finanziamenti nazionali e comunitari per rilanciare e valorizzare il nostro patrimonio culturale è la mission del Piano – spiega Scarpinato –. In quest’ottica, abbiamo già avviato una collaborazione con le università siciliane, che affiancheranno i nostri uffici nella stesura del documento. Nelle prossime settimane, ci confronteremo anche con il tessuto culturale del territorio per raccogliere istanze e prospettive».

Tra le priorità del Piano, vi sono il censimento e la catalogazione dei beni culturali, l’incentivazione della fruizione dei luoghi della cultura per le nuove generazioni attraverso sistemi interattivi, l’elaborazione di nuove proposte legislative per la tutela del patrimonio, la programmazione a medio e lungo termine, il sostegno e la formazione per operatori culturali e associazioni, la cooperazione interistituzionale e la promozione di siti minori e aree periferiche per valorizzare il “paesaggio” siciliano in tutte le sue dimensioni.