La moglie, accanita fumatrice, diventava nervosa se rimaneva senza sigarette, al punto che l’intera giornata rischiava di trasformarsi in un vero e proprio inferno domestico. Così, per evitare tensioni e litigi, il marito — che si trovava agli arresti domiciliari — ha deciso di evadere, inforcare la bicicletta e recarsi di persona alla più vicina rivendita di tabacchi.
Il suo gesto, però, non è passato inosservato: i carabinieri lo hanno fermato poco dopo e lo hanno nuovamente arrestato. Davanti ai militari, l’uomo ha provato a giustificarsi raccontando di essere uscito soltanto per “quieto vivere”, spinto dalla necessità di riportare la pace in casa.
Una motivazione che ha suscitato forse un sorriso, ma non è bastata ad evitargli l’arresto. Ora è tornato agli arresti domiciliari con, si spera, un pacchetto di sigarette in casa.