Prove
tecniche di accorto tra Gesap ed Airgest, le società che gestiscono,
rispettivamente, gli aeroporti “Falcone Borsellino” di Palermo e “Vincenzo
Florio” di Birgi. L’intesa passerà, già da subito, da “sinergie commerciali” tra
le due società di gestione con l’obiettivo di incrementare il flusso dei passeggeri
dello scalo trapanese. È questo quanto emerso nel corso dell’incontro, promosso
dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, che si è tenuto ieri a
Palazzo d’Orleans con i rappresentanti di Gesap ed Airgest. Presenti alla
riunione il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, gli assessori regionali
all’Economia Gaetano Armao e alle Infrastrutture Marco Falcone, i vertici della
Gesap, Tullio Giuffrè e Giovanni Scalia e dell’Airgest, Paolo Angius e Michele
Bufo e il consulente del presidente della Regione, Vito Riggio. Numerosi i temi
trattati nel corso del confronto, con particolare riferimento alla necessità di
razionalizzare e semplificare il sistema aeroportuale dell’isola.
Il presidente Musumeci ha evidenziato l’importanza di
lavorare, anche in uno spirito di solidarietà, «per determinare un
rilancio dell’aeroporto di Birgi, dopo la grave crisi che, da qualche anno, ha
colpito l’aeroporto a causa di scelte gestionali e politiche assai discutibili»,
ha rimarcato il governatore, che ha evidenziato come si tratti di «un primo,
ma necessario, passaggio per consentire a entrambe le società di gestione di
valutare le ulteriori iniziative da adottare».
Dal canto suo Leoluca Orlando si è detto disponibile ad avviare una collaborazione tra le due società di gestione aeroportuale. I vertici della Gesap e dell’Airgest torneranno ad incontrarsi il prossimo 22 maggio alla presenza di Vito Riggio per individuare le possibili iniziative comuni, mentre Musumeci e Falcone hanno ribadito la disponibilità del governo regionale a liberalizzare il trasporto turistico su gomma da e per i porti e gli aeroporti dell’Isola.