Quest’anno, a causa dell’emergenza coronavirus, salta l’appuntamento con la “Festa per il Parco Baiata”, promossa nelle varie edizioni dalle associazioni “Pro Parco Baiata” che da tempo chiedono il recupero e la valorizzazione dell’area di questo grande invaso. E l’iniziativa era l’occasione buona per fare il punto sull’iter amministrativo del progetto che punta a realizzare un grande parco nell’area attorno al lago artificiale. Quest’anno però sono arrivate delle buone notizie.
“Quest’anno la pandemia – si legge in una nota a firma dei rappresentanti delle associazioni – ci ha impedito di riproporre la festa ma vogliamo fare lo stesso il punto della situazione anche perché c’è una novità importante: la precedente situazione di stallo si è sbloccata ed il Comune può agire. Attualmente disponiamo soltanto di un progetto preliminare ma, sebbene in bilancio ci fossero le somme necessarie, non è stato possibile affidare l’incarico perché non avevamo la “disponibilità dell’area” e perché l’area è vincolata dal Piano Paesaggistico”.
Le associazioni pro parco Baiata, che hanno diramato il comunicato, sono: Musica e ambiente, Paceco, Gruppo Scout – Paceco 1, Societas Draconistrarum, M.o.i.c.a. Erice studi storici, Italia Nostra – Paceco, Uisp Trapani, Oasi zen, Koinè della collina, Quattro rocce.
I rappresentati delle associazioni hanno ripercorso le fasi dell’iter che punta a realizzare il Parco di Baiata. “Il primo ostacolo – continua la nota – è stato superato nel 2019: è stato finalmente chiarito che l’area del lago appartiene alla Regione e che la piena gestione è affidata all’Assessorato all’energia e alle acque con il quale è stato possibile sottoscrivere una convenzione che assegna al Comune la “disponibilità dell’area. Sulla questione del Piano Paesaggistico, dalla Soprintendenza è arrivata al Comune la risposta ad una richiesta di parere sul progetto preliminare del parco. Questo parere consente di procedere con i successivi livelli di progettazione ed individua alcune prescrizioni che, sinteticamente, vogliono sottolineare la caratterizzazione ambientale del parco. Il rispetto di questo orientamento consentirà di ottenere l’autorizzazione paesaggistica sul progetto definitivo o esecutivo. Pertanto è possibile affidare l’incarico per la redazione del progetto definitivo che agevolerà l’accesso ai finanziamenti europei. E’ anche possibile, per le linee di finanziamento che lo consentono, partecipare ad alcuni bandi con l’attuale progetto preliminare”.
“Recentemente – conclude il comunicato – si è tenuto un incontro fra le associazioni pro parco Baiata e l’Amministrazione comunale; erano presenti anche i consiglieri Catalano e Ranno e l’ex assessore Cusenza. In tale occasione il Sindaco Giuseppe Scarcella si è impegnato a cercare una soluzione per trovare le somme necessarie ad affidare l’incarico di progettazione definitiva e, contemporaneamente, a verificare la possibilità di accedere a finanziamenti utilizzando l’attuale progetto preliminare.