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venerdì, Aprile 26, 2024
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Beni culturali, on line il nuovo portale dei Parchi archeologici​

La nuova piattaforma digitale realizzata dalla Regione Siciliana per valorizzare e comunicare in modo unitario il patrimonio culturale di 14 Parchi archeologici



Video, foto, schede informative, servizi, tutto in un unico portale web dedicato ai Parchi archeologici regionali. È on line “Sicilia archeologica. Il sistema dei parchi” (parchiarcheologici.regione.sicilia.it), la nuova piattaforma digitale realizzata dalla Regione Siciliana per valorizzare e comunicare in modo unitario il patrimonio culturale di 14 Parchi archeologici regionali, ognuno dei quali dotato di un sito web specifico nell’ambito di una cornice comune.​

Con questo progetto, coordinato dal dipartimento dei Beni culturali, si punta alla comunicazione integrata delle aree archeologiche, dei musei, degli antiquaria e dei tanti reperti storici custoditi dall’Amministrazione regionale. In un unico contenitore digitale sono stati aggregati informazioni, immagini e l’accesso ai servizi legati ai luoghi della cultura, per consentire una fruizione più ordinata, riconoscibile e organizzata.​

Il filo conduttore del progetto – curato per la parte tecnica da Ett Spa – è il portale “padre” da cui raggiungere direttamente​ i siti web dei singoli Parchi. Il visitatore ha la possibilità di approfondire le conoscenze e vivere esperienze, sia in loco sia da remoto, attraverso immagini, testi e video. A questo scopo sono stati veicolati contenuti già esistenti e ne sono stati realizzati di nuovi, garantendone una fruizione​ omogenea grazie a un modello capace di coordinare in modo sinergico la comunicazione dell’intero sistema dei Parchi regionali.​
Oltre ai contenuti visivi e testuali, dal portale di “Sicilia archeologica” è possibile accedere anche a tutte le informazioni utili alla visita (orari, biglietti, mappe, info e contatti), alle notizie e agli eventi promossi dai Parchi, navigare negli specifici siti web e sui profili dei social media. È anche presente una sezione “didattica” rivolta alle attività con Istituti scolastici e studenti. La stessa struttura è mantenuta anche nelle pagine dei singoli Parchi, con un rimando a quelle per l’acquisto dei biglietti, quando esistenti, attive sulle piattaforme dei gestori esterni.

Questi i 14 Parchi archeologici presenti all’interno del portale: Valle dei Templi, Gela, Catania e Valle dell’Aci; Morgantina e della Villa Romana del Casale; Isole Eolie; Naxos e Taormina; Tindari; Himera, Solunto e Iato; Kamarina e Cava d’Ispica; Siracusa, Eloro e Villa del Tellaro; Leontinoi; Segesta; Selinunte e cave di Cusa; Lilibeo. Tra questi, sette hanno già un proprio sito web che verrà man mano dismesso e assorbito all’interno di “Sicilia archeologica”. Anche in questo caso è prevista​ una graduale integrazione con la piattaforma web e mobile “Sicilia Virtual +”, rilasciata alcune settimane fa, per la fruizione​ multimediale e in realtà aumentata dei contenuti riferiti a diversi luoghi della cultura del patrimonio regionale.

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