«Ci aspettiamo una crescita dei contagi e quindi una maggiore necessità di cure. Senza un vaccino, sarà fondamentale mantenere le buone prassi nei prossimi sei mesi». Lo ha affermato l’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza, nel corso di una conferenza stampa nel pomeriggio di oggi, in cui ha fatto il punto sul coronavirus in Sicilia. Razza ha detto che in questi giorni s’è registrato «un numero significativo di casi, anche se la gran parte è asintomatica». Tuttavia le strutture sanitarie provinciali hanno alzato l’asticella dell’attenzione. Razza ha anche annunciato che la reazione della sanità siciliana sarà più rapida grazie all’ordine di 2 milioni di tamponi rapidi: la metà della fornitura sarà a disposizione della Regione dopodomani, il resto la prossima settimana. I Tamponi rapidi saranno distribuiti alle aziende sanitarie in base ai fabbisogni del territorio. “Siamo tra i primi ad avere questa tipologia di tamponi – ha detto Razza – Abbiamo innanzitutto pensato alle scuole un genitore non può aspettare 24 ore per avere una risposta su un tampone fatto al figlio”.