Aggredite e picchiate due maestre dell’Istituto Comprensivo Statale Francesco Petrarca di Catania. Una delle insegnanti è stata ricoverata in ospedale. Responsabili dell’aggressione sarebbero i genitori di un’alunna.
Il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, Giuseppe Pierro, ha contattato il dirigente scolastico Giuseppe Sebastian Adonia, esprimendo attraverso di lui la propria solidarietà e vicinanza alle docenti.
«Dal 2024 – ha aggiunto Pierro – sono operative nuove misure per contrastare la violenza contro il personale scolastico, fortemente volute dal ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, in risposta all’allarmante aumento di episodi di violenza ai danni di insegnanti e personale scolastico, anche durante le lezioni. Questa riforma prevede un inasprimento delle pene per tali aggressioni. Seguiremo con attenzione lo svolgimento delle indagini condotte dai carabinieri».
Anche il sindaco di Catania, Enrico Trantino, e l’assessore alle Politiche Scolastiche, Andrea Guzzardi, hanno espresso «la più ferma condanna e la vicinanza dell’amministrazione comunale alle maestre coinvolte, che abbiamo già contattato per sincerarci delle loro condizioni. La sicurezza di studenti e personale scolastico – hanno aggiunto – è una priorità assoluta. In quell’istituto stiamo lavorando concretamente per garantire un ambiente di apprendimento sereno e protetto, collaborando con la scuola e le forze dell’ordine per prevenire ulteriori episodi di violenza».
Per affrontare la situazione nel plesso di via Pantelleria, il Comune ha già avviato un programma di interventi per migliorare la sicurezza e la funzionalità della struttura. «La riqualificazione prevede anche l’attivazione di servizi pomeridiani, offrendo così ai ragazzi opportunità di crescita ed esperienze extrascolastiche, come attività sportive e sociali», hanno concluso Trantino e Guzzardi.
