Mario, ieri due anticipi da urlo nella 22^ giornata di LBA. Vittoria di Milano in casa di Brescia e lo schiacciante successo della Trapani Shark su Trieste. Un tuo commento…
«Cominciamo dalla vittoria di Milano che nonostante il turnover e le partite ravvicinate per l’Eurolega molto dispendiose e impegnative – considerando che ha la possibilità di giocarsi i play in dopo il successo contro Stella Rossa preservando i giocatori per questa importante competizione europea – in campionato ieri ha fatto molto bene. Molto bene Bolmaro, Shields contro una Brescia che sta disputando una stagione straordinaria che però paga dazio contro le squadre più talentuose. Sono tutte partite che si decidono sul filo di lana, quindi è ovvio che i grandi campioni incidono sempre come successo a Shields decisivo con un paio di bombe finali. Milano ha un organico tale da sopperire a determinate assenze. Per quanto riguarda la nostra Trapani, mi viene da dire un risultato “esplosivo”. Non dimentichiamoci delle tre assenze pesanti di Trieste perché avere fuori i vari Ross, Valentine e Reyes ha un po’ sbilanciato la gara. Di fatto Trapani si sta dimostrando non più una sorpresa ma una realtà importantissima. Una squadra che, a mio avviso, dopo la cessione di Pleiss e inserendo Eboua e Brown ha la possibilità di fare tanti cambi difensivi disponendo di giocatori veloci in grado di pressare a tutto campo così come piace a coach Repesa. Tutti stanno facendo il massimo, su tutti Chris Horton, un lungo atipico: nel senso che ha i piedi veloci e fare ogni tipo di marcatura. Un organico un po’ sotto taglia ma intrigante perché mette grande intensità difensiva contro tutte le squadre e se, in partite come quella di ieri, ci aggiungiamo il 73% da due e da tre…beh, allora si presenta una partita straordinaria dove ha battuto tanti record della storia del campionato di basket».
Che campionato è quello di quest’anno in LBA?
«Un campionato particolare perché le due neopromosse stanno facendo bene, Trapani su tutte. Dove chi sembra essere destinata a retrocedere è Napoli dopo dieci sconfitte consecutive ha rimaneggiato e sta cercando perlomeno di non andare in A2; Pistoia, che sembrava moribonda, ha vinto a Napoli una partita incredibile. E’ un campionato divertente per i tifosi che affollano sempre i palazzetti. Cremona si è rinforzata; ritengo che, in un eventuale play off, Bologna e Milano abbiano un organico da reggere in uno scontro al meglio delle cinque. Vedo loro come favorite. Squadre come Brescia, Trapani, Tortona, Trento faranno la loro parte».
Quali sono i giocatori che ti stanno piacevolmente sorprendendo in questa stagione?
«Uno l’ho nominato poco fa, ed è Chris Horton. Buona la scorsa stagione in A2 ma ancor di più devastante e importante quest’anno in A1. Oltre alla capacità di difendere qualsiasi avversario gli si presenti davanti, ha una intelligenza cestistica particolare e rappresenta un grande vantaggio per la formazione di Repesa. Il secondo è Michele Ruzzier di Trieste. Sembrava un po’ dimenticato per la A1e invece, complice anche gli infortuni di qualche suo compagno di squadra, sta facendo una stagione esaltante e mi fa piacere che un giocatore italiano – non più giovanissimo – stia facendo così bene. Il terzo forse sorprenderà un po’ tutti: Leonardo Totè. L’anno scorso la retrocessione a Pesaro e sebbene quest’anno Napoli non stia facendo bene, Totè ha delle cifre importanti ai rimbalzi. Lo vorrei vedere in una squadra importante, forte e potrebbe essere un spunto importante per Trapani. Un italiano che sa farsi rispettare in area».
Mirko Ditta
Le tre domande della domenica a Mario Boni
Sguardo generale al campionato LBA di questa stagione 2024/25