Nessun pagamento di stipendi e contributi. Questa la novità che emerge nel corso di un pomeriggio nero dal punto di vista sportivo per l’Acr Messina. A confermarlo il notaio Bernardo Maiorana, che entro le 15:30 avrebbe dovuto radunare la somma necessaria per predisporre il pagamento di stipendi e contributi nei confronti staff e calciatori, nell’ultima tranche prevista prima della fine del campionato.
I 312 mila euro attesi entro oggi non sono però arrivati.
«Pochissimi gli imprenditori che hanno partecipato alla causa», ha confermato ai microfoni di Telesud. Il futuro resta adesso molto complicato dentro e fuori dal campo.
Una vera e propria corsa contro il tempo. La somma raggiunta dal notaio sarebbe stata di circa 200 mila euro: troppo pochi per garantire il saldo necessario. I bonifici, con le relative attestazioni, avrebbero poi dovuto essere inoltrati alla Figc.
Si tratta del secondo buco nero del 2025, dopo il mancato pagamento delle spettanze dello scorso febbraio già costato il -4 in classifica ai giallorossi. Ulteriore penalizzazione in arrivo, dunque. Ma che dovrebbe essere scontata solo nel corso della prossima stagione sportiva. Ammesso che questa società possa continuare a esistere.
Troppe le quote mancanti per chiudere l’operazione di salvataggio avviata appena due giorni fa dal sindaco Basile. Tardivo l’intervento dell’amministrazione, che nel corso degli ultimi mesi è rimasta inerme di fronte le decisioni del presidente Sciotto. Proprio il fratello del presidente, Matteo, siede all’Ars e fa parte di “Sud chiama Nord”, stesso partito di Cateno De Luca e del sindaco Basile.
Sempre questo pomeriggio, uscendo dallo studio del notaio Maiorana, il presidente Alaimo ha confermato le proprie dimissioni irrevocabili dai vertici dell’Acr a causa di minacce ricevute. Per Alaimo la responsabilità sarebbe però tutta dell’AAD Invest Group di Doudou Cissé, che dallo scorso 2 gennaio si è occupata della gestione sportiva dell’Acr Messina.
A svelare i retroscena di questo pomeriggio ai nostri microfoni, proprio il notaio Maiorana.
